SAMAC Smart in Italy
Su Google il termine “made in Italy” compare in 141 milioni di pagine e l’url “made in italy” è 611 mila volte presente nel motore di ricerca: il “made in Italy” è di fatto un brand. All’estero è sinonimo di cultura, passione, creatività, originalità, qualità, bellezza e lusso. Chi utilizza questa leva lo fa troppo frequentemente e in modo superficiale. Non si cura di sostanziare il suo fare “made in Italy”, diluendo il proprio messaggio in un mare di competitor che si propongono nello stesso modo. Il “made in Italy” va utilizzato in modo pertinente al nostro settore così da legittimarlo e conferirgli tangibilità. Anche Samac ha scelto di cavalcare il fascino internazionale del brand “made in Italy” ma per noi è stato imperativo utilizzarlo in modo pertinente ai prodotti e al settore dell’azienda per conferire alla comunicazione sostanzialità distintiva. Samac opera nel settore dell’automatizzazione dei processi di assemblaggio e collaudo di componenti meccanici, elettromeccanici ed idromeccanici con l’impiego di soluzioni e strumenti altamente tecnologici. È italiana quindi plasmata da un retaggio culturale che ha costellato di eccellenze la storia del nostro paese. Nasce così il visual della campagna che recupera la figura di Leonardo Da Vinci, globalmente riconosciuto come uno dei massimi rappresentanti della poliedrica creatività italiana, raffigurato con la modalità tecnologica dell’ologramma che indossa un paio di Google Glass: l’avanguardia tecnologica supportata dall’intuitiva genialità italiana. Anche il linguaggio verbale si fa il lifting per modellarsi sull’evoluzione tecnologica e, nell’headline, il “made” viene sostituito dallo “smart” rinnovando il valore del messaggio “made in Italy” che si sposa così con la tematica trattata da Samac, acquisendo la capacità di trasferire i suoi valori in modo coerente e sostanziato.