LOMBARDA VITA

Dal 1° gennaio 2007, con l’entrata in vigore del decreto legislativo 252/2005 sono state ampliate le possibilità di adesione e finanziamento della previdenza complementare: i lavoratori dipendenti del settore privato hanno infatti potuto contribuire a un fondo pensione con il conferimento del trattamento di fine rapporto maturando. Il lavoratore, entro il 30 giugno, avrebbe dovuto scegliere dove destinare il Tfr maturando. Nel caso non avesse scelto entro il termine previsto, sarebbe scattato il silenzio assenso comportando la sua destinazione in automatico a una forma pensionistica complementare. In questo scenario, Lombarda Vita, compagnia di banca assicurazione, ci ha incaricato di sviluppare una campagna ADV e degli strumenti di comunicazione below the line per intercettare le dinamiche di destinazione dei Tfr dei lavoratori dipendenti privati. Siamo partiti realizzando un concept di campagna che, declinato su tutti gli strumenti previsti, ha costituito la struttura portante del messaggio garantendo la sua riconoscibilità. Abbiamo sottoposto due idee e, alla fine, ci è stato chiesto che la campagna mostrasse anche quanto Lombarda Vita [all’epoca costola di Banca Lombarda] fosse da anni radicata nel territorio per valori e tradizioni. Quindi la proposta scelta, il cui visual illustrava il celebre gioco estivo delle piste di sabbia dove la pallina era il Tfr che si poteva scegliere dove “destinare”, ha assunto una connotazione più didascalica utilizzando la prossimità geografica, nella quale l’istituto operava, come garanzia di una qualità migliore nell’essere vicini ai propri clienti. La campagna è stata quindi declinata anche sugli strumenti below the line richiesti nelle versioni personalizzate per tutti gli istituti apparenti al gruppo.

| ADV campaign | Communication tools |

[ CREATIVE DIRECTION COPYWRITING ART DIRECTION IMAGE RETOUCHING POST PRODUCTION ]

- CAMPAGNA ADV -

- MATERIALE BELOW THE LINE -

Argomentario forza vendita

Era necessario ideare uno strumento guida sia per il consulente che per i clienti. Abbiamo ideato un meccanismo di consultazione parallelo e differenziato mediante un progetto di cartotecnica in modo che, posizionato tra i due, il consulente possa sfogliare aiutato da un menu a capitoli con colori dedicati, mentre i clienti seguono dal loro lato le varie informazioni che differiscono da quelle del consulente per alcuni aspetti più tecnici a lui dedicati.